Ordinamenti Bioecologici e Geografici
I criteri geografici (area di provenienza) ed ecologici (habitat naturali)
UN RAGGRUPPAMENTO ETEROGENEO DI PIANTE CHE COSTITUISCE IL 47% delle collezioni
Diversità biologica, caratteristiche ambientali e capacità di adattamento delle piante
Gli ordinamenti su base ecologica e geografica rappresentano modelli espositivi più moderni, rispetto a quelli tradizionali sistematici e tassonomici, perché collegano la diversità biologica alle caratteristiche ambientali, ad esempio climatiche (temperatura, acqua, luce) o edafiche (natura del substrato), e alla capacità di adattamento delle piante.
Fanno parte di questo gruppo ben 1660 individui ovvero il 47% del totale delle collezioni. Al suo interno ben 113 famiglie e 296 generi differenti. In questo grande gruppo, per brevità, sono stati inclusi alcuni gruppi di piante che potrebbero essere suddivisi in dei sotto-settori:
- Il Giardino delle succulente che si trova in prossimità dell'Ordinamento di Engler, costituito da specie di differenti famiglie (Agavaceae, Aloaceae, Cactaceae, Crassulaceae, Didiereaceae, Euphorbiaceae) e generi (Agave, Alluaudia, Aloe, Cereus, Crassula, Echinocactus, Euphorbia e Opuntia). Le più rappresentate sono le Arecacee con 2654 individui, le Aloacee, Cactacee, Agavacee ed Euphorbiacee rispettivamente con 90, 67, 54 e 41 individui.
- Il piccolo boschetto esotico e mediterraneo, retaggio di uno molto più ampio risalente ai primi del XIX secolo, rappresentato da un singolare:
- La cosiddetta collinetta mediterranea, dove vivono 130 componenti significative della flora spontanea siciliana, inclusi diversi importanti endemismi, appartenenti a 42 famiglie e 82 generi differenti.
- Il piccolo arboreto australiano in cui danno bella mostra di sé rigogliosi esemplari di:
- la collezione di Ficus. Questo genere, il più ricco in specie della famiglia delle Moracee (fatta eccezione per F. carica, il fico comune tipico dell’area mediterranea), è composto da specie esotiche che si trovano spontanee nei climi tropicali e subtropicali. Nell’Orto Botanico si contano 65 individui e 27 taxa specifici e infra specifici (1 varietà e 2 forme). Tra questi si ricordano:
- Le aiuole intorno al Ficus monumentale.
- Tutte le collezioni distribuite lungo le aiuole dei viali principali.
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