L’Orto botanico dispone di serre per complessivi 1470 metri quadri. La più antica di esse e anche la più grande (500 metri quadri) è la “Serra Carolina”, costruita intorno al 1860.
Delle altre serre, significative sono la Serra della “Regione”, che ospita piante proprie dei climi caldo-umidi tropicali ed equatoriali e la Serra delle succulente, con piante di ambienti caldo-aridi. In questa, oltre a Cactacee, Euphorbiacee, Aizoacee, trovano sede magnifici esemplari di Weliwischia mirabilis, un’antica imnosperma del deserto centroafricano, unica espressione superstite di un intera famiglia delle Gnetopsida.
L’Orto botanico dispone di serre per complessivi 1365 metri quadrati. La più antica di esse e anche la più grande (480 metri quadri) è il Giardino d’inverno o “Serra Carolina”, costruita intorno alla metà del XIX secolo. Questa serra ospita collezioni in piena terra molto singolari e di grande pregio, in tutto 56 individui di 19 famiglie e 46 specie. Tra queste si riscontrano Coffea arabica, Strophantus scadens, Pimenta acris, Mimosa polycarpa var. spegazzinii, Pavetta indica e Malpighia fucata.